Questa mattina, infatti, i tecnici della Ruzzo Reti hanno messo in attività il nuovo impianto realizzato dalla società Suez, gruppo leader nel settore.
I lavori hanno avuto inizio a maggio del 2017 per concludersi a febbraio 2020, perfezionandosi ad ottobre 2020 con l’ultimo collaudo.
Il nuovo impianto, che si trova a trenta metri dal viadotto del Salinello in una zona sicura anche a livello idrogeologico, servirà il territorio di Tortoreto e Giulianova nord, con una capacità depurativa pari a 62 mila abitanti. Innovazione, efficientamento energetico, riduzione di costi e impatti sull’ambiente sono le caratteristiche del nuovo depuratore.
L’impianto, il cui importo è di quasi 9 milioni di euro, è dotato di tecnologie che ne migliorano le prestazioni, come il campionamento automatico delle acque reflue, inoltre il telecontrollo permette agli operatori della Ruzzo Reti di monitorare il funzionamento del depuratore anche da remoto. L’entrata in funzione del nuovo depuratore adeguerà i servizi delle località costiere rendendoli più efficienti, soprattutto nel periodo estivo quando, con l’arrivo dei turisti, aumenta la popolazione e contribuirà ad ottenere sempre migliori risultati nelle analisi delle acque marine.
“È entrato in funzione il depuratore di Tortoreto e ciò rappresenta un importante passo in avanti non solo per i servizi a disposizione dei cittadini di quei territori, ma anche per diminuire l’inquinamento delle acque del mare Adriatico e offrire ai turisti località splendide per le vacanze”, ha commentato il Governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “L’emergenza pandemica ha impedito l’inaugurazione ufficiale, nonostante ciò sottolineo l’importante ruolo della Regione Abruzzo per la realizzazione di questa struttura tanto attesa, già finanziata con la rimodulazione di Fondi Fas all’epoca della giunta Chiodi, e portata a termine dopo diversi anni”.