Tortoreto. Gestione delle spiagge, in particolar modo quelle libere, e attività di promozione turistica che, seppur minima, andrà pianificata e indirizzata verso quei territori dai quali i vacanzieri, potenzialmente, potranno arrivare.
A Tortoreto si lavora per cercare di pianificare la stagione turistica, con tutti gli interrogativi che attorno ruotano attorno ai protocolli anti-contagio, che poi indirizzano una serie di scelte anche sul piano organizzativo.
Sabato, infatti, in video-conferenza si è tenuta una nuova riunione del Comitato Turistico, presieduto dall’assessore Giorgio Ripani, che ha argomentato, per tre ore, su alcune delle situazioni che ruotano attorno all’organizzazione della stagione balneare e della ricettività.
Balneazione. L’obiettivo tracciato a livello governativo è quello di aprire la stagione balneare il 1 giugno e a Tortoreto si sta lavorando verso questo obiettivo. Le misure di distanziamento sociale prevedono, nelle concessioni private, una riduzione dell’ombreggio di oltre il 30% e poi c’è il nodo delle spiagge libere, in qualche maniera andranno controllate e gestite.
Strutture ricettive. Al momento, come ha confermato il presidente dell’associazione albergatori, Andrea Casini, nessuna struttura alberghiera ha rinunciato ad aprire i battenti per la prossima estate. Certe valutazioni delle singole attività saranno nette quando si conosceranno, nel dettaglio, le misure di sicurezza e le eventuali responsabilità degli operatori. Diversi albergatori, in attesa di conoscere le evoluzioni, potrebbero aprire alla fine di giugno, con una stagione che sarà ridotta nella durata e nei flussi.
Promozione turistica. Seppur con le ristrettezze del momento, un’attività mirata di promuovere una vacanza a Tortoreto. Allo stato attuale si sta profilando un turismo di prossimità con i territori delle regioni confinanti e su questo di studierà una strategia.
Organizzazione negli alberghi. Sistemazione degli spazi comuni, formazione del personale e possibilità di prevedere convezioni con ristoranti, rappresentano allo stato attuale i temi attorno ai quali si sta lavorando per farsi trovare pronti.
Controlli degli affitti. L’associazione albergatori ha già chiesto al sindaco Piccioni, attraverso una lettera, di garantire un controllo costante nel corso dell’estate degli affitti che “sfuggono” ai canali ufficiali. Arginare il fenomeno del “nero” e assicurare anche controlli sulla mobilità delle persone sono i due obiettivi che rientrano in questa richiesta.