Tortoreto. Differenziata da record nel mese di marzo a Tortoreto. La quantità di rifiuti destinati ad essere riciclati, infatti, ha toccato quasi il 78% (77,92% il dato preciso), che rappresenta un dato quasi sorprendente, rispetto a quella che era la tendenza degli ultimi mesi, comunque in crescita rispetto ad una certa stagnazione che si era registrata negli anni precedenti.
Passando in rassegna le varie voci contenute nel report fornito dalla Poliservice, la società che gestisce il ciclo integrato dell’igiene urbana in Val Vibrata, salta all’occhio la percentuale, mensile, delle potature. Tipologia di rifiuto che ha inciso, numeri alla mano, al raggiungimento di tale soglia. Va detto in ogni caso, che anche nei primi due mesi del 2020, il dato della differenziata a Tortoreto era superiore alla media annua registrata nel 2019. A gennaio, la percentuale di rifiuti avviata al riciclo è stata del 61,55%, mentre a febbraio è cresciuta fino al 65,45%.
Segnali in ogni caso incoraggianti, anche in relazione al dato complessivo dell’ultimo anno dove la differenziata, a Tortoreto, ha raggiunto il 57,80%. Riscontro numero in crescita rispetto agli anni precedenti, anche se pone la cittadina costiera al decimo posto (su 12) dei Comuni della Val Vibrata.