Il corso si terrà in locali comunali, prenderà avvio nel mese di settembre ed avrà la durata di 2 incontri serali a settimana, da un’ora e mezza ciascuno, per un totale di 24 ore complessive.
Sono destinatari dell’intervento giovani residenti nel Comune di Tortoreto di età compresa tra 16 e 32 anni, proprio come quella richiesta per aderire alla Consulta.
La partecipazione al corso richiede un costo di iscrizione, abbattuto mediante contribuzione comunale e compreso tra le 30€ e le 90€, parametrato in base alla dichiarazione ISEE.
Tutti i dettagli sono disponibili al bando di cui al seguente link https://www.comune.tortoreto.te.it/notizie/affari-generali/manifestazione-d-interesse-per-corso-d-inglese, cui sarà possibile rispondere entro e non oltre il 4 settembre.
“Siamo molto soddisfatti che sia stato attivato questo corso grazie ad una stretta collaborazione con l’assessore Giorgio Ripani che ringrazio a nome di tutta la Consulta Giovanile ” – afferma il Presidente Giulio Del Toro – “Un occasione unica per i ragazzi da non perdere al fine di arricchire il proprio curriculum che oggi, necessita sempre più di certificazioni linguistiche straniere”. Conclude il Presidente – “spero che questa sia anche l’occasione per avvicinare i giovani di Tortoreto al mondo della Consulta Giovanile che necessita di forze fresche e di ragazzi volenterosi che aiutino a fare sempre meglio con la possibilità di attivare, in futuro, altri corsi come questo”.
Per chi volesse iscriversi può trovare tutte le informazioni sul sito internet del Comune di Tortoreto e sulla pagina Facebook e Instagram della Consulta Giovanile Tortoreto.
“Abbiamo accolto con molto interesse la proposta della Consulta Giovanile di agevolare i ragazzi di Tortoreto nella partecipazione di un corso di inglese, che altrimenti richiederebbe lo spostamento in altre località, e ci auguriamo una adesione massiccia” ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili Giorgio Ripani “Si tratta di un intervento estremamente utile, data l’importanza della lingua inglese ai fini dell’occupazione professionale, con una ulteriore connotaIone sociale, grazie al contributo comunale erogato sulla base delle fasce di reddito”.