Il finanziamento, su base triennale, è stato ottenuto dal Comune di Tortoreto. Nello specifico si tratta di un fondo da 5milioni, previsto dalla Legga di bilancio del 2019, che destinava fondi pubblici utili per sostenere iniziative territoriali per prevenire e contrastare vendita e cessione di sostanze stupefacenti.
Con decreto del ministro dell’Interno, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, adottato lo scorso luglio 2021, è stato poi previsto il riparto delle risorse sulla base di piani regionali a valenza triennale, definiti dalle Prefetture dei capoluoghi di regione, d’intesa con le Prefetture-Uffici territoriali del Governo delle rispettive province.
Sulla base delle circolari pervenute all’ente, l’amministrazione comunale, attraverso il comando di polizia locale ha chiesto e ottenuto il finanziamento di 15.500 euro per ciascuna annualità.
“Il comando della polizia locale“, sottolinea l’assessore Arianna del Sordo, “ha provveduto, in tempi ristrettissimi, alla presentazione e programmazione di diverse attività nelle aree urbane potenzialmente sensibili al fenomeno che hanno avuto il riscontro positivo della Prefettura e quindi l’accesso al finanziamento”.
Il progetto con tre aree d’intervento. Il percorso prevede un’attività di prevenzione e conoscenza dei fenomeni, un’attività formativa del personale della polizia locale in materia di spaccio di stupefacenti, iniziative di divulgazione per la prevenzione e contrasto all’uso di stupefacenti, anche in collaborazione con il mondo della scuola.
Nuove telecamere. Nell’obiettivo pianificato di avere un territorio sempre più sicuro per la collettività e per i turisti, l’amministrazione comunale ha avanzato richiesta di finanziamenti per l’acquisto e l’installazione di ulteriori telecamere dopo quelle collocate lo scorso anno con fondi propri.
Il sindaco Domenico Piccioni ha sottoscritto, dunque, il nuovo Patto sulla Sicurezza Urbana con il Prefetto Angelo De Prisco, anche come provvedimento propedeutico alla richiesta di fondi che sarà inoltrata dalla Prefettura stessa al governo centrale. La progettualità prevede il posizionamento di telecamere anche a lettura targhe per meglio controllare il territorio e prevenire atti delittuosi contro il patrimonio comunale e la collettività per una somma pari a 125mila euro.