Tortoreto. Libertà di aderire alle colonie organizzate da associazioni e cooperative presenti nel comprensorio, con il Comune che riconoscerà un contributo economico alle famiglie in base alle rispettive fasce di reddito.
Quella che nel 2018 era stata una sperimentazione (ossia non organizzare direttamente le colonie marine, vista la carenza degli iscritti degli anni precedenti) avviata dal Comune di Tortoreto, è stata riproposta anche per l’attuale stagione. Per questo motivo, le famiglie potranno fruire del servizio nel modo che ritengono più adatto alle rispettive esigenze, per poi ottenere un rimborso a rendiconto dal Comune di Tortoreto. Il progetto è stato illustrato in mattinata dal sindaco Domenico Piccioni e dal consigliere comunale con delega alle politiche sociali, Massimo Figliola.
Il percorso è stato tracciato, di recente, con una delibera di indirizzo, alla quale poi ora la macchina amministrativa dell’ente darà un’applicazione pratica. L’Ente ha stanziato 15mila euro, somma che poi sarà ripartita tra gli iscritti (che presenteranno domanda) in base alle fasce di reddito ISEE. Il servizio interessa i bambini in età compresa tra i 3 e gli 11 anni per il periodo compreso tra il 1 e il 31 luglio. Le famiglie, poi, potranno presentare le domande per il rimborso dal 1 al 20 di agosto.
Queste le fasce ISEE con la percentuale di rimborso della retta sostenuta per la colonia estiva. Fino a 6500 euro (70%), fino a 10850 euro (56%); fino a 13550 euro (42%); fino a 16250 euro (28%); fino a 19mila euro (14%). Oltre i 19mila euro non è previsto contributo. “Un ringraziamento particolare va ai nostri uffici”, sottolinea il consigliere comunale Massimo Figliola, “ capaci nel caso di specie di pianificare la progettualità in anticipo”.