Tortoreto. Bagnino di salvamento acciuffa un topo di ombrellone che si era appropriato, poco prima di un borsello di proprietà di un poliziotto.
Nello stabilimento Santa Fè di Tortoreto, Azeddine Remchi, per tutti Arturo, è una garanzia per i turisti che fanno il bagno, ma vigila anche sulla sicurezza sotto gli ombrelloni. Nel pomeriggio di sabato, l’addetto al salvamento si è messo sulle tracce di un giovane ladro che aveva arraffato, da sotto un ombrellone una sorta di marsupio nel quale c’era un cellulare e altri effetti personali.
Il bagnino di origini marocchine ha bloccato il ladro (minorenne e incensurato) sul lungomare, all’altezza del Mankara. Nel frattempo a supporto di “Arturo” Remchi arrivava anche il cliente derubato, che nella vita di tutti i giorni fa il poliziotto.
Il cellulare è stato recuperato dalle tasche del ladro, che però nel frattempo si era disfatto del borsello. Nel frattempo, sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri di Martinsicuro che ha portato in caserma il minorenne per gli adempimenti del caso.