Tortoreto. Se da un lato l’esecutività del piano regolatore di Tortoreto è stata sancita, carte alla mano, con la recente pubblicazione sul Bura della Regione Abruzzo, all’orizzonte si manifesta un ricorso al Tar che potenzialmente parlando potrebbe rallentarlo nella sua applicazione.
Nelle scorse settimane, infatti, tutte le delibere consiliari che hanno sostanziato il nuovo strumento urbanistico sono state impugnate dalla proprietà del Villaggio Salinello. Nello specifico: saranno materia di una contenzioso di natura amministrativa la delibera di adozione del nuovo Prg (gennaio 2016), del deliberato che ha esaminato tutte le osservazioni (gennaio 2018) e l’approvazione definitiva, ratificata in sede consiliare lo scorso dicembre.
Ebbene, a conclusione dell’iter il nuovo Piano regolatore si materializza il ricorso per annullarne gli effetti. Al centro del contenzioso, gli aspetti volumetrici degli ampliamento delle strutture ricettive o di completamento (come nel caso di specie) che il nuovo strumento urbanistico ha definito in maniera diversa. Materia molto tecnica, sia chiaro, che ora sarà esaminata in sede di ricorso al Tar.
Dopo che l’osservazione tematica era stata rigettata dall’esecutivo. La giunta comunale ha già affidato l’incarico legale per costituirsi nel giudizio.