In primis dall’organizzazione, visto che l’amministrazione comunale ha deciso di indire un bando (oggetto di qualche perplessità sulla tempistica) per affidare l’organizzazione dell’evento eno-gastronomico. L’organizzazione è stata affidata a due associazioni (una di Tortoreto e l’altra di Alba Adriatica), che si avvalgono di food truck, i classici chioschi-furgone.
Questa è una delle novità più importanti dell’iniziativa, che nella sostanza andrà a rilevare i “vecchi” stand che non sempre sono a norma. Altro elementi di novità riguarda la possibilità per coloro che hanno attività di ristorazione nel cuore del centro storico di attivare punti di ristoro a prezzi contenuti.
La sagra andrà avanti fino a domenica 22 luglio, quando poi è prevista anche una visita guidata per le bellezze storiche e architettoniche di Tortoreto Alto.