Gli 11.5 km in programma rappresenteranno un primo test per i pretendenti alla Maglia Azzurra mentre le due frazioni successive, la Camaiore-Follonica e la Follonica-Foligno, offriranno due occasioni importanti ai velocisti.
Dall’Umbria si scenderà nel Lazio con la Greccio-Tortoreto per una frazione da oltre 2000 metri di dislivello con un circuito finale di 17 km da ripetere tre volte molto insidioso. Gli ultimi 3 km verso Tortoreto sono in salita al 7%. Venerdì 10 marzo la quinta tappa, che prenderà il via da Morro d’Oro, proporrà l’arrivo in salita della Corsa dei Due Mari, un finale inedito in quanto per la prima volta si arriverà fino ai 1465 metri di Sarnano-Sassotetto, un prolungamento di 2 km rispetto alle edizioni in cui la corsa aveva scalato l’ascesa marchigiana.
Prima del classico finale con una frazione in linea a San Benedetto del Tronto, sabato 11 marzo ci sarà l’ormai classica tappa dei Muri Marchigiani da Osimo Stazione a Osimo. Il circuito finale presenta tratti con pendenze superiori ai 20% per una frazione da 3000 metri di dislivello.