La stagione balneare è oramai agli sgoccioli, e da oggi non è più garantito sulle spiagge (in particolar modo su quelle libere) il servizio di salvamento.
Sulla scorta di quella che è l’ordinanza balneare della Regione, infatti, il servizio di salvamento non è più previsto e di riflesso si è conclusa la stagione anche dei bagnini di stanza sulle torrette di avvistamento.
Gli stabilimenti balneari, ovviamente, restano aperti come recita l’ordinanza solo per fili elioterapici. Nelle varie strutture balneari sono comparsi gli avvisi in quattro lingue con la dicitura: ” struttura aperta ai soli fini elioterapici. Balneazione non sicura per mancanza del servizio di salvataggio”.