Per truffare un’anziana ha finto che il figlio fosse trattenuto in caserma che solo dopo dopo aver pagato l’assicurazione dell’auto scaduto, l’avrebbero lasciato andare.
I carabinieri della stazione di San Nicolò a Tordino, a seguito di meticolose indagini relative alla truffa avvenuta a frazione Nepezzano il 25 giugno 2018, hanno denunciato nel marzo scorso G.D.M., 58enne di Napoli, ritenuto responsabile secondo le indagini del raggiro in concorso con altro individuo da identificare.
Secondo la ricostruzione, l’uomo, dopo avere telefonato alla vittima spacciandosi per un maresciallo dei carabinieri, l’aveva convinta che il figlio fosse trattenuto in caserma a seguito della pregressa scadenza della polizza RCA e che, per poterlo fare uscire, fosse necessario coprirne il costo. Si era poi recato all’abitazione delle donna, dove la convinceva a consegnargli, invece del denaro contante, oggetti preziosi per un valore di mille euro circa.
La procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo ha concordato con le risultanze investigative dei militari ed ha richiesto la misura cautelare in carcere al gip il quale ne ha ordinato l’arresto.
Il 58enne, nella mattinata, è stato arrestato presso la sua abitazione dai carabinieri della Stazione di Napoli Borgo Loreto, che lo hanno trasferito nella Casa Circondariale di Napoli Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.