Illustre ma dimenticato da tutti. Si tratta di Timoteo Wagnon, nato a Castagneto nel 1776 e morto il 16 ottobre 1839.
Dotto latinista, naturalista e socio della Società Economica di Teramo, Wagnon era Canonico e teologo della Cattedrale, docente di sacra scrittura nel Seminario aprutino e poi, dal 1820, titolare di grammatica e lingua italiana nel R. Collegio di Teramo.
Legatissimo al luogo in cui era nato, nel 1836 dispose nel testamento alcuni benefici a favore della Cappella del SS. Sacramento della sua Castagneto. Per cui il teramano Luigi Sturba, un arzillo ottantenne residente a Contrada Costumi di Torricella Sicura, ha preso carta e penna chiedendo al sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto di intitolare a questo insigne personaggio, caduto però nel dimenticatoio, la piazza centrale di Castagneto, tuttora priva di denominazione.
“Mio padre mi aveva parlato di questo importante sacerdote”, dice Luigi Sturba, appassionato di memorie locali ma soprattutto attaccatissimo al suo territorio. “Per cui ho chiesto ad uno studioso di aiutarmi a saperne di più. Non è stato facile avere tutti i dati, in quanto di Wagnon poco o nulla si sapeva.
Ora però, grazie ad una attenta ricerca, è stata ricostruita la sua vicenda ed è emerso come ai suoi tempi fosse uno studioso molto noto ed apprezzato. Da qui la richiesta al sindaco D’Alberto che, sono sicuro, la accoglierà salvando così dall’oblio un figlio illustre di Castagneto. Un atto, il mio, dettato solo dall’amore per il luogo in cui vivo e che ogni cittadino ritengo dovrebbe avere”.