Cogliendo l’invito delle associazioni a difesa dei diritti civili per ottenere giustizia per Giulio Regeni e in segno di solidarietà con tutte le vittime del potere e delle dittature, su sollecitazione in particolare del capogruppo consiliare PD Luca Pilotti, il sindaco Gianguido D’Alberto ha stabilito di issare da stamane sul Palazzo di Città, come già avvenuto l’anno successivo ai fatti, lo striscione che chiede giustizia per Giulio anche da Teramo.
Sabato 25 gennaio saranno passati 4 anni dal rapimento di Giulio Regeni, il cui corpo senza vita venne poi ritrovato, terribilmente martoriato, il 3 febbraio 2016.
Il rapporto consegnato lo scorso anno dalla Magistratura al Parlamento conferma ciò che si è da subito sospettato, e cioè che si trattò di omicidio di Stato, così come parimenti confermati sono i depistaggi posti in essere dal regime egiziano per impedire che venga appurata la paternità governativa di questo orrendo ed efferato omicidio.
La città di Teramo si unisce, pertanto, alle voci e alle sollecitazioni che da tutta Italia si levano per giungere alla verità.