Teramo, Asp1. Cantore: situazione ereditata, ma gli impegni saranno assolti

Elisabetta Cantore, presidente della Asp1. chiarisce i termini della vicenda legata alla situazione debitoria dell’azienda per i servizi alla persona.

 

“Le innumerevoli criticità riscontrate”, scrive in una nota la Cantore, “costituiscono l’inevitabile contraccolpo del colpevole immobilismo che ha condotto negli anni a un quadro economico disastroso. “Nei prossimi giorni” afferma l’avvocato Cantore “arriveranno i primi fondi regionali, sovvenzione erogata a seguito del grande impegno profuso, in sinergia, dall’assessore regionale Piero Fioretti. In questi pochi mesi di conduzione dell’Ente, a fronte di anni di pressapochismo e noncuranza della cosa pubblica, con un ulteriore sforzo da parte di tutti, saranno assolti gli impegni presi con i sindacati e con i rappresentanti delle cooperative, con cui il dialogo è sempre stato costante ed onesto”.

Smentisco con forza” conclude la Presidente Cantore “che i nostri cari anziani siano privi di cura ed assistenza, e approfitto per precisare che il livello dei servizi erogati nelle case di riposo della provincia di Teramo supera di molto lo standard generale e rappresenta una eccellenza e un motivo di vanto per tutto il nostro territorio. Comprendo tutti i lavoratori che, in questo momento, lamentano gravose difficoltà e nonostante ciò continuano con passione ed amorevolezza ad assicurare ausilio e conforto agli utenti delle case di cura.

A tutti i dipendenti assicuro che siamo al vostro fianco, abbiamo messo in campo tutti gli strumenti a disposizione per la salvaguardia dei lavoratori e continueremo ad adoperarci senza sosta sino alla completa risoluzione del problema. A chi invece intende strumentalizzare non solo i diritti di professionisti ma anche le condizioni di vita delle fasce di popolazione più deboli, i nostri nonni, appare indispensabile chiarire che le azioni poste in essere sono e saranno a tutela della legalità, senza dimenticare da dove origina la condizione attuale della ASP 1 di Teramo.”

 

Sandro Mariani. Il Presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha accolto la mia richiesta di audizione delle rappresentanze sindacali dell’ Asp 1 di Teramo. Domani lavoratori e Sindacati saranno ascoltati in conferenza dei Capigruppo dove potranno esporre la complessa e delicata situazione venutasi a creare a causa dei drammatici ritardi nel pagamento degli stipendi.

 

Il blocco del rinnovo del Cda dell’Asp 1, dopo l’assemblea di aprile, ha determinato un impasse istituzionale che auspichiamo sai al più presto superato con un intervento risolutore da parte dell’Assessore competente Piero Fioretti. Certamente non possono essere i lavoratori, e di conseguenza i fruitori dei servizi, a pagare il conto di una situazione per la quale non hanno responsabilità. È fondamentale che domani la maggioranza regionale dia risposte chiare e proponga soluzioni rapide ad un problema che ha già creato fin troppo disagio e preoccupazione.

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