“Le Segreterie di FILCTEM e FEMCA di Teramo esprimono soddisfazione per la sentenza del 07.12.2020 del Tribunale di Teramo che riconosciuto il comportamento antisindacale, ai sensi dell’art. 28 legge 300/70, da parte dell’Hatria Srl per la sistematica interruzione delle relazioni da ottobre 2017, in violazione del diritto di informazione”. A farlo sapere proprio le le Segreterie di FILCTEM e FEMCA di Teramo.
“Dalla sentenza si evince che: ‘Il Tribunale di Teramo accerta e dichiara l’antisindacalità della condotta della Hatria s.r.l. in ragione della sistematica violazione degli obblighi di informazione previsti dalla contrattazione collettiva e del diniego delle richieste di incontro, come precisato nelle motivazioni e, per l’effetto, ordina alla società resistente di rimuovere gli effetti della condotta antisindacale, avviando immediatamente la concertazione e/o la negoziazione con la RSU e con le organizzazioni sindacali FILCTEM CGIL e FEMCA CISL su tutte le tematiche oggetto di richieste da parte dei rappresentanti dei lavoratori‘”, riportano le segreterie sindacali nella nota.
La RSU e le Segreterie di FILCTEM e FEMCA “in questi anni hanno provato in tutte le maniere, anche con le richiesta di intervento della Prefettura di Teramo, a ricostruire normali rapporti con l’azienda dopo l’evento drammatico rappresentato da 55 licenziamenti, purtroppo senza esito. Possiamo senz’altro dire che la sentenza è l’approdo finale di un percorso per noi obbligato che abbiamo provato ad evitare in tutti i modi. Auspichiamo che il ripristino delle relazioni sindacali con le Segreterie territoriali di FILCTEM CGIL e FEMCA CISL possa rappresentare un elemento determinante per l’informazione e la condivisione delle scelte strategiche, in un’ottica di consolidamento dei livelli produttivi ed occupazionali”.