Denuncia dell’UDU di Teramo che sottolinea alcuni termini inappropriati utilizzati per descrivere la presenza di carne di maiale nei piatti della mensa universitaria.
“Non è la prima volta che alcuni piatti presenti nel menù di giornata sono seguiti dalla scritta “SI MUSULMANO”, “NO MUSULMANO” o “X MUSULMANO” al fine di indicare la presenza di carne di maiale nel piatto. Riteniamo tale rubrica vergognosa e non corretta nei confronti degli studenti appartenenti a tale confessione. Il risultato è assolutamente inopportuno e discriminatorio ed è nostro preciso dovere, a seguito delle segnalazioni degli studenti e dello sgomento di questi, denunciare l’accaduto”.
“Come sindacato abbiamo il dovere di informare la collettività riguardo quanto, saltuariamente, accade – sottolinea Dennis Di Gennaro – Risulta assolutamente fuori luogo etichettare i patti in base alla confessione d’appartenenza. Sappiamo che è necessario garantire pietanze per tutti e per le necessità di ogni tipo ma suddetta non deve portare a messaggi fraintendibili o che mettano a disagio anche un solo studente. Oggi, prontamente, e grazie alla collaborazione degli addetti ai lavori, che hanno accolto la nostra richiesta, il menu è stato subito rimosso. In occasioni passate si è comunque riusciti in tale manovra ma ad oggi, stanchi di chiedere maggiore accortezza, pretendiamo rispetto per ogni tipo di cultura, confessione od etnia! In un Ateneo che si muove concretamente su temi importanti quale l’integrazione e l’ambientalismo tali scivoloni rischiano di rovinare l’impegno di tanti”.