Teramo. “Per me ha un significato particolare recarmi al carcere di Castrogno a Teramo in occasione delle festività pasquali, avendolo fatto in più di una occasione insieme a Marco Pannella.
Nell’annunciare questa visita, però, non posso fare a meno di sottolineare che nonostante promesse e réclame il Consiglio regionale non ha ancora nominato il Garante dei detenuti”. E’ quando dichiara Rita Bernardini, membro della presidenza del Partito Radicale che si recherà al carcere di Castrogno il Lunedì dell’Angelo alle ore 11:30 con una delegazione composta da Laura Longo, già presidente del Tribunale di sorveglianza de L’Aquila, Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia Giustizia e Libertà Abruzzi, e Germano D’Aurelio, in arte ‘Nduccio.
“Stiamo continuando a monitorare la riforma dell’ordinamento penitenziario”, prosegue la Bernardini che, con il sostegno di decine di migliaia di detenuti, dei compagni del Partito Radicale, dell’Unione delle Camere Penali e delle più importanti associazioni del volontariato, ha condotto una lunga e intensa iniziativa nonviolenta per l’approvazione dei decreti attuativi.
“Nei prossimi giorni dovremmo saperne di più, per ora consideriamo una vittoria di per sé, nell’attuale contesto politico, l’aver raggiunto questo traguardo sul primo decreto legislativo che è un passo fondamentale verso la visione di una pena intesa come percorso di rieducazione e reinserimento sociale, e il conseguente calo del tasso di recidiva che ci attendiamo qualora le misure fossero definitivamente approvate”.