Teramo. La Giunta municipale ha approvato i criteri di selezione per l’assunzione a tempo determinato di quattro professionisti con profilo di “Specialista tecnico” per lo svolgimento dei compiti correlati alla ricostruzione post-sisma, disciplinando le modalità, i termini e i requisiti connessi alla qualifica da ricoprire.
Tra breve sarà divulgato l’apposito Avviso di selezione, che rimarrà pubblicato per 30 giorni consecutivi, per estratto, in Gazzetta Ufficiale e, integralmente, all’Albo Pretorio online del Comune . L’avviso di selezione sarà inviato ai Comuni della Provincia per la sua diffusione ed inserito nel sito internet del Comune di Teramo. Della indizione dello stesso, sarà data opportuna informazione.
L’assunzione avverrà previa selezione pubblica, per titoli e colloquio. Per il profilo professionale sono richiesti i seguenti titoli di studio: Diploma di Laurea di cui all’ordinamento previgente ex D.M. n.509/99, Laurea Magistrale o Specialistica in Ingegneria Civile, in Architettura o equiparata o equipollente nonché l’abilitazione all’esercizio della professione e l’iscrizione al relativo Albo professionale. Il punteggio a disposizione della commissione viene dalla stessa assegnato in base ai titoli di studio, ai titoli di servizio, al curriculum professionale e al colloquio. Il colloquio verterà sull’ordinamento della P.A. e sulle norme generali che ne regolano il funzionamento, in particolare sulla normativa inerente il terremoto, oltre ad altri argomenti inerenti il diritto urbanistico, la programmazione delle opere pubbliche, il diritto amministrativo ed altro ancora.
Si tratta di una delibera molto importante perché consente di integrare la dotazione organica del personale in servizio presso l’Ufficio Tecnico, già oberato da numerosi e non facili impegni. E’ evidente che l’amministrazione comunale ha intenzione di accelerare le operazioni per inserire i quattro professionisti nell’organico del personale dell’ufficio tecnico e quindi garantire il disbrigo delle pratiche legate al sisma, in particolare quelle della cosiddetta “ricostruzione leggera” relative alle abitazioni con esito B. Per questo, il Sindaco continuerà ad esercitare tutte le attività necessarie per chiedere agli enti sovraordinati, a cominciare dal Governo, il trasferimento delle funzioni ai Comuni, allo scopo di agevolare e accelerare la ricostruzione, sia privata che pubblica, come emerso dalla seduta speciale del Consiglio Comunale convocata proprio su tale tema.
Il Sindaco continuerà a dare ulteriore e continuo impulso alla attività amministrative, burocratiche e politiche legate alla ricostruzione.