“Si fa sempre un gran parlare delle condizioni di vita in cui versano le periferie delle città urbane e delle soluzioni per rivalutarle e collegarle alle zone più centrali. Spenti i riflettori sui casi di cronaca più eclatanti, però, la vita delle periferie continua in condizioni di più totale indifferenza e abbandono”.
A dirlo il Centro Politico Comunista Sandro Santacroce.
“Villa Gesso, Frondarola, Villa Ripa, Villa Vomano ecc., sono le nostre periferie popolari più lontane dal centro città e conosciamo bene la scarsità dei servizi pubblici e di trasporto nelle quali gli abitanti di queste zone vivono da anni. Lontane dal campo visivo diretto dei teramani, questi quartieri dormitorio vivono una quotidianità piena di disagi, ignorati dal resto della comunità sempre più arroccata sul proprio benessere a scapito di quello collettivo. Spostandoci dalle periferie estreme e avvicinandoci al centro, scopriamo che anche gli abitanti delle case popolari in città vivono dei disagi. Ci riferiamo a via Arno, dove è stato soppresso il passaggio del bus cittadino numero 5 che collega le periferie della città al centro”.
E ancora: “Ai cittadini della zona in questione, costituita per la maggior parte da persone anziane, da mesi si sta impedendo, di fatti, di spostarsi in modo agevole, dovendo recarsi verso fermate del bus lontane da casa. Chiediamo al Comune e all’assessore di competenza di accelerare l’iter per il ripristino del bus numero 5, come promesso. Inoltre, chiediamo l’apertura di un tavolo di confronto per adeguare le tariffe dei biglietti e per potenziare il trasporto urbano in città”.