La guardia di finanza del comando provinciale di Teramo, diretta dal colonnello Gianfranco Lucignano, ha intensificato in occasione del Carnevale i controlli economici sul territorio finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione, nonché alla tutela della sicurezza dei prodotti.
In particolare, sono stati individuati e sequestrati all’interno di alcune attività commerciali oltre 32mila beni contraffatti, tra cui articoli ludici e giocattoli carnevaleschi, privi dei requisiti a tutela della sicurezza del consumatore finale.
Nello specifico, è emerso che la marcatura CE, apposta sugli articoli, seppur apparentemente regolare, era in realtà difforme secondo le fiamme gialle dagli standard previsti dalla normativa vigente.
Due responsabili delle attività commerciali, che si trovano in alcuni comuni teramani, sono stati segnalati alla procura della Repubblica presso il tribunale di Teramo per le ipotesi di reato di contraffazione e frode nell’esercizio del commercio.