Teramo. Sabato scorso, 7 dicembre 2019, presso l’hotel Abruzzi, alla presenza della Vice Presidente Nazionale Anna Rita Cosso e del Segretario Regionale Aldo Cerulli, si è tenuta l’assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva Teramo per il rinnovo delle cariche e la definizione dei programmi futuri dell’Associazione.
A larghissima maggioranza è stato confermato quale Coordinatore Territoriale il Dottor Mauro Chilante.
“Su sua proposta, dopo esser stato ricordato e ribadito che la principale finalità di Cittadinanzattiva è quella di lavorare perché si realizzino cambiamenti sociali attraverso la concreta partecipazione dei Cittadini alle decisioni delle pubbliche amministrazioni, l’Assemblea ha eletto a Vice Coordinatore Anna Di Donatantonio, a Coordinatore del Tribunale del Malato (TDM) Antonio Flamminj ed a Coordinatrice della Rete Scuola di CA (SCA) Silvana D’Antonio. CA Teramo continuerà ora la propria opera riservando una attenzione crescente all’attività delle due Reti: Tribunale del Malato (TDM) e Scuola (SCA). Per quanto attiene al TDM, il Coordinatore Chilante, ne ha annunciato la completa riorganizzazione. Da subito la struttura funzionerà utilizzando la collaborazione di un gruppo di avvocati e di medici legali in via di definitiva costituzione. Questi opereranno, come sempre, nel totale rispetto della riservatezza, in aiuto e supporto di quei cittadini che si rivolgeranno al TDM per ottenere semplici consigli o ritenendo di aver subìto conseguenze negative a seguito di trattamenti ospedalieri o che avranno segnalazioni da fare in merito a disservizi delle strutture dei quattro ospedali teramani. Per questa attività vi è intenzione di chiedere una rinnovata collaborazione alla ASL al fine di promuovere, gradualmente, la costituzione di punti di ascolto del TDM anche presso gli ospedali di Giulianova, Atri e S. Omero.
Per quanto concerne alla Rete Scuola, Chilante ha affermato di voler continuare e se possibile aumentare, le azioni intraprese finalizzate alla sicurezza attiva. Ciò anche attraverso i monitoraggi civici delle strutture scolastiche ed i progetti di formazione, tra i quali quelli per Responsabili della Sicurezza degli Studenti (RSS), realizzati in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed i volontari di PC dell’Associazione Gran Sasso. Verrà inoltre proseguito il progetto di maggior impegno, posto in essere in collaborazione con tutti gli Ordini Professionali tecnici, condiviso da Provincia e Comune di Teramo, Università di Teramo, Ufficio Scolastico Provinciale, SPI, AUSER, Teramo Children, denominato “Laboratori di azione civica e di ricostruzione urbana partecipata”. Questo progetto ideato da CA Teramo, che ha visto in febbraio e marzo 2019 Provincia e Comune di Teramo farlo proprio con due diverse deliberazioni, intende ora affrontare il tema della formazione ai principi della cittadinanza e della partecipazione, chiamando a collaborare le Associazioni esistenti nel quartiere oggetto dell’intervento, ma, prima di tutto, preparando gli studenti, i genitori ed i docenti dello Scientifico Einstein, dell’ITI e dell’IPSIA alla ricostruzione partecipata delle loro scuole. Si sta, infatti per proporre un progetto di formazione che vedrà impegnati, in qualità di docenti, giuristi, architetti, ingegneri, geologi, periti, geometri, psicologi e sociologi.
È stato, infine, individuato anche il Gruppo di Coordinamento che affiancherà Chilante e che, oltre alla Vice Coordinatrice Anna Di Donatantonio ed ai due Coordinatori di Rete citati, è composto da Anna Di Francesco, Grazia Rocchi, Piero Aquilini, Pietro Panizzi, Chiara Sorgi, Stella Di Paolo, Paolo Pesci, Paolo D’Ignazio, Cesare Crocetti ed Emanuela Cardelli, tutti già impegnati nelle attività fin qui svolte. Il Coordinatore ha comunque annunciato che il Gruppo di Coordinamento è assolutamente aperto a qualunque Cittadino volesse impegnarsi in uno dei settori trattati o volesse proporne di nuovi.
Nel programma di Cittadinanzattiva Teramo restano importanti, e verranno proseguite, le attività che riguardano il sostegno alle iniziative della Rete Ester, contro la violenza sulle donne; le iniziative per la rivitalizzazione delle zone interne e, di notevole importanza, la battaglia per l’acqua del Gran Sasso, per il cui processo, in corso, CA ha chiesto di potersi costituire parte civile.
Quanto sopra in linea con il motto di CA che dice:” Fare i Cittadini è il miglior modo di esserlo”