Il Comitato di San Nicolò denuncia lo stato di abbandono in cui versa via Galileo Galilei nella frazione di Teramo, zona in cui molto spesso si verificano incidenti.
“Sono state inviate in passato numerose segnalazioni alla vecchia amministrazione Comunale, mai prese in considerazione – denuncia il Comitato – Ancora oggi i cittadini sannicolesi si trovano a doversi lamentare della sua pericolosità e del suo stato di abbandono. Nonostante il verificarsi di continui incidenti, in alcuni casi con conseguenze anche molto gravi, non sono stati presi provvedimenti atti a risolvere una situazione che continua ad essere drammatica. Gli abitanti della popolosa frazione sono stanchi, spaventati e costretti a rischiare di farsi male ogni giorno, percorrendo quella via, soprattutto nell’ultimo tratto che conduce a Sant’Atto, dove una curva riduce notevolmente la visibilità sia per i pedoni che per gli automobilisti. Non è da sottovalutare neanche la velocità con la quale sfrecciano le auto nelle 24 ore di ogni singolo giorno”.
“Al nuovo comitato di frazione – spiega il vice presidente Luca Di Giuseppe – giungono quotidianamente numerose segnalazioni di criticità, come l’assenza totale di marciapiedi che sarebbero utili ai bimbi che devono raggiungere ogni giorno la scuola media, ed a tutti i pedoni residenti in quella zona, per camminare in sicurezza fino al centro cittadino. Dopo aver giá richiesto due dissuasori di velocità, abbiamo provveduto ad organizzare un’assemblea di cittadini martedì 2 ottobre alle 21 in Piazza Progresso, dove con i residenti della zona, discuteremo e faremo presente questa drammatica realtà, con le relative proposte per risolverla, ai nuovi amministratori e dirigenti comunali, già dimostratisi propositivi nei confronti delle nostre segnalazioni”.