Teramo. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, anche in relazione alle misure urgenti previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, i consueti orari di apertura al pubblico della Prefettura di Teramo sono sospesi a decorrere dall’11 marzo 2020 e sino a nuove disposizioni.
Gli utenti che abbiano la necessità di chiedere informazioni sullo stato dei procedimenti di proprio interesse devono effettuare la comunicazione esclusivamente attraverso gli indirizzi di posta elettronica ordinaria/certificata e recapiti telefonici degli Uffici della Prefettura come di seguito specificati.
Il ritiro di eventuali documenti quali patenti, autorizzazioni o altro dovrà essere concordato con gli Uffici competenti telefonando dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 12.00.
Ufficio Patenti – Depenalizzazione
P.E.C.: depenalizzazione.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici:
Patenti: 0861259450 –
Sequestri/confische: 0861259442
Ricorsi C.d.S.: 0861259672
Cartelle esattoriali e contenzioso giudici di pace: 0861259668
Sportello Unico per l’Immigrazione
P.E.C.: immigrazione.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259620
Uffici Cittadinanza – Legalizzazione
P.E.C.: immigrazione.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259492
Per chiarimenti in materia di cittadinanza è previsto il collegamento telematico sul sito del Ministero dell’Interno ai fini della consultazione dello stato della pratica al link: https://cittadinanza.dlci.interno.it
Ufficio Elettorale – Area II
P.E.C.: elettorale.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259493
Ufficio Polizia Amministrativa
P.E.C.: protocollo.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259424
Ufficio Antimafia – Area I
P.E.C.: protocollo.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259404
Ufficio contabile
P.E.C.: ammincontabile.prefte@pec.interno.it
Recapiti telefonici: 0861259 415 – 416
Ufficio contratti/economato : 0861259403
Per altro tipo di corrispondenza: protocollo.prefte@pec.interno.it , o tramite raccomandata o posta ordinaria.
L’accettazione della documentazione in formato cartaceo è sospesa fino al 3 aprile.