Teramo. Una delegazione della Consulta provinciale degli studenti – composta dal Vicepresidente Lorenzo Di Vittorio (Liceo Saffo), gli Assessori Jacopo Di Michele (Convitto Delfico) e Gianluca Di Marzio (IIS Alessandrini – Marino) e la Segretaria Giulia D’Amore (Liceo Classico Delfico) – ha incontrato il Consigliere della Provincia con delega all’edilizia scolastica Luca Frangioni per confrontarsi su una serie di questioni riguardanti in particolare i lavori ordinari di manutenzione e la disponibilità di nuove aule (IIS Alessandrini-Marino).
“Come sempre devo rilevare il grado di preparazione e maturità della Consulta con la quale, sin dall’inizio del mandato, ho stabilito un rapporto di franca chiarezza – ha dichiarato il consigliere delegato all’edilizia scolastica Luca Frangioni – i giovani sono portatori di esigenze reali a fronte di un anno che ha messo a dura prova tutto il mondo della scuola. Ho illustrato il piano di investimenti di dieci milioni che la Provincia ha adottato in seguito ai finanziamenti del Governo: un piano che con i suoi interventi strutturali è destinato a risolvere problemi strutturali, di spazi e di sicurezza. Naturalmente ha tempi medio lunghi, dobbiamo aspettare che i finanziamenti ci vengano trasferiti per poi procedere con le progettazioni e gli appalti”.
Per quanto riguarda i problemi di spazi e aule “stiamo lavorando affinchè per settembre siano risolti con soluzioni tampone le criticità ineludibili: in particolare quelle riguardanti l’Alessandrini e il Milli di Teramo, il Saffo di Roseto. L’inagibilità dell’Ipsia di Teramo, con un effetto domino, ha obbligato al trasferimento degli studenti all’Alessandrini e al Milli che ora hanno bisogno di nuove aule per i loro iscritti. Queste aule verranno reperite nel secondo plesso del Comi, il cosiddetto Comi 2 anche grazie al trasferimento della Croce Rossa in altra sede. Tutte operazioni che verranno compiute durante l’estate. A Roseto, per risolvere la carenza di aule del Saffo, affitteremo una struttura privata. Naturalmente compiremo una verifica puntuale delle richieste che ci arriveranno dai dirigenti scolastici, è importante che le esigenze ci vengano comunicate a giugno in maniera da poterle affrontare prima della riapertura del nuovo anno scolastico”.
Nel corso dell’incontro si è tornati a parlare della palestra Mazzini di Teramo, struttura di proprietà della Regione Abruzzo, collocata a ridosso del Liceo Delfico, chiusa da anni. “Abbiamo accantonato la somma necessaria per gli interventi riguardanti l’adeguamento della sicurezza e formalizzato alla Regione la richiesta di comodato d’uso sottolineando la nostra disponibilità a farci carico dei costi per la riapertura e le manutenzione. Nei prossimi giorni incontrerò personalmente i referenti regionali sollecitando un riscontro ufficiale: in teoria non vedo problemi trattandosi di una struttura chiusa e inutilizzata” ha dichiarato a questo proposito Luca Frangioni.
I tavolo di confronto della Consulta continueranno la settimana prossima con i Presidi di alcune scuole superiori della Provincia.