Teramo. Una donna di 86 anni, Silvia Giminiani è morta in seguito ad un incendio che si è sviluppato all’interno della propria abitazione al secondo piano di un palazzo a San Nicolò.
L’anziana (malata e allettata) è stata trovata senza vita in camera e l’origine sarebbe da ricondurre alle esalazioni di un incendio che si è sviluppato in casa. In quel momento la donna era sola in casa e fare la scoperta è stato il compagno, al rientro, che si è intossicato ed è stato accompagnato in ospedale.
La ricostruzione. Le fiamme si sono sviluppate nella camera da letto matrimoniale, dove era presente la donna. Alcuni condomini hanno iniziato le prime operazioni di spegnimento utilizzando secchi pieni d’acqua ed alcuni estintori prelevati nell’autorimessa della palazzina, ma sono stati costretti ad abbandonare i locali dell’appartamento a causa delle alte temperature e il denso fumo. Sono comunque riusciti ad allontare la donna dal locale incendiato spostandola sul pianerottolo, ma ogni tentativo di rianimarla si è rivelato inutile. Appena giunti sul posto i vigili del fuoco hanno spento rapidamente le fiamme, ma non hanno potuto fare nulla per la donna sul cui corpo sono stati rilevati i segni delle ustioni.
Il compagno della donna, un uomo 65enne, nel tentativo di spegnere le fiamme ha respirato i fumi della combustione ed è stato trasportato all’ospedale di Teramo dal 118 per essere sottoposto alle cure del caso. L’incendio ha danneggiato il solaio e l’impianto elettrico della camera da letto. A causa dei danni riportati, l’appartamento è stato reso temporaneamente non praticabile, così come la camera da letto del piano superiore. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Teramo e San Nicolò a Tordino e il Sindaco Gianguido D’Alberto.