Con una ordinanza emanata stamane, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, proroga il precedente analogo atto col quale, lo scorso 11 ottobre, sanciva l’accensione degli impianti termici, disponendo ora il permanere della facoltà fino al prossimo 26 ottobre, per un periodo massimo di 6 ore giornaliere.
L’atto si è reso necessario in ragione del perdurare delle basse temperature, soprattutto nelle prime ore della giornata.
Il provvedimento interessa tutto il territorio comunale e, ancora una volta sono contemplate eventuali ulteriori proroghe qualora le condizioni meteorologiche che hanno determinato la decisione dovessero persistere.
Nel provvedimento sono compresi gli impianti termici degli edifici adibiti a asili nidi, scuole dell’infanzia, scuola primaria di primo grado e secondaria di I grado di competenza comunale.
Contestualmente, il Comune ricorda la prerogativa di tenere accesi gli impianti termici negli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili, ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché nelle strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici.