Alla cerimonia, improntata alla massima sobrietà hanno presenziato le massime Autorità civili, militari e religiose della provincia.
Di seguito, un sintetico bilancio operativo delle attività svolte dai Reparti del Comando Provinciale di Teramo nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022.
Quella odierna è stata probabilmente l’ultima cerimonia pubblica per il comandante provinciale, il colonnello Gianfranco Lucignano, che lascerà il 27 agosto il comando di Teramo dopo tre anni per recarsi ad Ascoli Piceno. Al suo posto arriverà il pari grado, Fabrizio Chirico, da Roma.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE In campo tributario sono stati 206 gli interventi svolti in materia di II.DD. ed IVA, che hanno permesso di constatare Base Imponibile netta sottratta alla tassazione pari a 27.928.305 euro e maggiore imposta Iva evasa per un totale di 14.347.381 euro.
Sono 40 gli evasori completamente sconosciuti al fisco individuati (imprese commerciali operanti nel settore dell’edilizia, nella fabbricazione di prodotti di pelletteria, nella produzione di abbigliamento in genere, professionisti, ecc..).
I soggetti denunciati per reati fiscali, sono stati 95. I sequestri di disponibilità patrimoniali e finanziarie, eseguiti nei confronti dei presunti responsabili di reati fiscali, ammontano a 7.658.891 euro, mentre sono state proposte alla competente Autorità Giudiziaria sequestri per 23.384.405 euro.
Verbalizzati 58 datori di lavoro per aver impiegato 122 lavoratori in nero e irregolari.
Nel settore delle accise, le Fiamme Gialle teramane hanno effettuato 18 interventi.
Nel comparto del gioco e delle scommesse, sono stati eseguiti 38 controlli e sono stati verbalizzati 80 soggetti.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA Diverse le attività investigative nell’ambito dei delitti contro la Pubblica Amministrazione (peculato, concussione, abuso d’ufficio). Al riguardo, sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria, 15 persone, di cui 11 Pubblici Ufficiali.
Nel settore degli appalti, sono stati denunciati n. 14 soggetti per un valore degli appalti irregolari di 2.498.172 euro.
Rilevanti sono stati i danni erariali provocati dall’incapacità, negligenza e dagli sprechi di risorse attuati da soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione: segnalati alla Corte dei Conti 4 soggetti responsabili di un danno erariale quantificabile in 282.865 euro.
Le frodi scoperte in danno del bilancio nazionale e comunitario ammontano ad un importo pari a 2.067.216 euro, in tale settore i soggetti denunciati sono stati 32.
Relativamente alla spesa previdenziale e sanitaria, le irregolarità scoperte sono state pari a 693.214 euro, con la denuncia di 13 soggetti. I controlli sulle esenzioni “ticket” hanno permesso di accertare irregolarità nel 90% dei casi.
Significativi i controlli nel settore delle cosiddette “Prestazioni Sociali Agevolate”, concesse da Enti pubblici a categorie di persone con specifici profili reddituali per l’accesso agevolato o gratuito, ad esempio, agli asili nido e agli altri servizi per l’infanzia, alle mense scolastiche, ai “buoni libro” e alle borse di studio, ai servizi socio- sanitari domiciliari, ai servizi abitativi ed al “Reddito di cittadinanza”.
Sono stati 331 i controlli che hanno riguardato lo specifico comparto e, fra questi, ne sono risultati irregolari 138 con la denuncia all’A.G. di 118 soggetti.
In tale settore, sono ricompresi anche i controlli sul “Reddito di cittadinanza” dove, su 124 interventi eseguiti, ben 100 sono state le irregolarità riscontrate mentre i soggetti denunciati all’A.G. sono stati 102. L’ammontare dei contributi indebitamente percepiti sono stati complessivamente 1.066.429 euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO FINANZIARIA Il Comando Provinciale di Teramo ha svolto indagini patrimoniali nei confronti di 41 soggetti nei cui confronti sono state avanzate all’Autorità Giudiziaria proposte di sequestro per l’importo complessivo di 3.139.309 euro, riferite al valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie, degli indagati.
In tale contesto sono ricompresi anche 3 accertamenti eseguiti nei confronti di soggetti connotati da c.d. “pericolosità economico-finanziaria”, ovvero coloro che per condotta e tenore di vita, debba ritenersi che vivano abitualmente, anche in parte, con i proventi derivanti da attività delittuosa di natura tributaria, societaria, fallimentare, ecc.
Gli accertamenti espletati su richiesta della locale Prefettura abruzzese sono stati 2.037, la quasi totalità dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
L’attività della Guardia di Finanza diretta a prevenire e contrastare il riciclaggio e il reimpiego di denaro di origine illecita perseguendo lo scopo di intercettare i flussi finanziari generati da comportamenti illegali suscettibili di inquinare il tessuto economico legale e di falsare le condizioni di libera concorrenza sul mercato è stata svolta anche mediante l’analisi preventiva di operazioni finanziarie dubbie, e a tale scopo sono state analizzate ed approfondite 122 segnalazioni di operazioni sospette.
Nello specifico settore sono stati accertati:
• Reati di riciclaggio per un totale di 7.788.254 euro, denunciate quindi, 4 persone, sequestrati, su disposizione della Magistratura, 911.609 euro;
• Reati di auto-riciclaggio per un totale di 1.530.556 euro, denunciate quindi, 5 persone e sequestrati, su disposizione della Magistratura, 110.000 euro;
Particolare attenzione anche verso i reati contro il patrimonio e in particolare di quello delle imprese fallite ove sono stati denunciati all’A.G. 16 soggetti per vari reati fallimentari e scoperti valori patrimoniali distratti per 17.349.464 euro.
Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi, i militari del Comando Provinciale di Teramo, hanno sequestrato complessivamente n. 4.900.000 prodotti contraffatti o con falsa indicazione del made in Italy, prodotti non sicuri e prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere circa l’origine e la qualità. I Reparti operativi hanno eseguito 147 interventi, denunciando all’Autorità Giudiziaria 20 persone.
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO Al TRAFFICI ILLECITI In materia di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, sul territorio provinciale sono stati sequestrati 6.800 gr. tra hashish, marijuana, cocaina ed eroina e 52 piante di cannabis, con denuncia all’Autorità Giudiziaria di 25 soggetti, di cui 6 sono stati tratti in arresto.
Il numero di pubblica utilità “117” ha ricevuto, 138 segnalazioni.
“Ringrazio per l’invito rivolto alla mia persona e alla Città di Giulianova, che anche quest’anno ospiterà militari della Guardia di Finanza, nell’ambito del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva – sottolinea il sindaco di Giulianova, Costantini – Cogliamo inoltre l’occasione per rivolgere il nostro apprezzamento alla Compagnia di Giulianova per l’eccellente lavoro che sta svolgendo, a beneficio e a tutela dei nostri territori. Porgiamo infine un doveroso saluto al colonnello Gianfranco Lucignano, che a breve lascerà questo comando. Anche a lui, il ringraziamento della nostra comunità per i risultati raggiunti in virtù di un’attività meticolosa e puntuale”.