Non solo ambienti fisici ma spazi dove accogliere studenti e insegnanti pensando alle nuove “esigenze” sociali, tecnologiche e didattiche.
Questa mattina il consigliere delegato all’edilizia scolastica della Provincia di Teramo, Luca Frangioni, ha incontrato una delegazione delle associazioni che hanno contribuito ad elaborare le Linee guida per la “ricostruzione partecipata”: Mauro Chilante di CittadinanzAttiva e Paolo D’Ignazio del Tribunale del malato per un confronto sulle proposte avanzate da un ampio tavolo tecnico che ha coinvolto Ordini Professionali e Associazioni.
Il documento ipotizza un percorso di lavoro che le amministrazioni pubbliche impegnate nella ricostruzione delle scuole dovrebbero condividere con i portatori di interesse. Oltre alla sicurezza delle strutture, si chiede un approccio progettuale che tenga in debita considerazione anche i principi di sostenibilità e benessere e ambienti aderenti alle più recenti concezioni della didattica.
“Per la Provincia si tratta di un ulteriore passo avanti nella collaborazione già instaurata con i portatori di interesse – ha dichiarato Luca Frangioni – una collaborazione che potrebbe essere recepita e istituzionalizzata anche attraverso un accordo ufficiale. Sia l’amministrazione provinciale che i settori tecnici hanno apprezzato i contributi arrivati fino ad ora. Certamente, anche in vista degli oltre 115 milioni di finanziamenti ottenuti dalla Provincia per le scuole, avvieremo una forma strutturata di partecipazione”.