Teramo. L’allestimento dell’hub vaccinale all’Università di Colleparco, che lunedi 19 sarà inaugurato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, per il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto “è la prova di come la sinergia tra istituzioni sia lievito per quella crescita complessiva che è negli orizzonti dell’amministrazione comunale”.
Oltre ciò, “esso dimostra quanto l’ateneo sia centrale, anche al di là delle competenze istituzionali. Teramo così, afferma sempre più la sua dimensione di città universitaria. L’amministrazione comunale, ha l’obiettivo di tornare a definire un ruolo strategico primario per il nostro ateneo, affiancandone le attività con il rafforzamento delle energie e delle opportunità. L’attenzione alle linee di trasporto o la ritrovata capacità attrattiva della città (con eventi quali Teramo Natura Indomita, il Natale Teramano, ecc.) sono esempi immediati dell’applicazione della scelta strategica volta a costruire o potenziare direttamente o indirettamente tutti i servizi che si rendano necessari, perché il tema non è semplicemente l’Università in centro ma l’Università al centro”.
Stesso discorso il primo cittadino fa con l’Asl di Teramo. “La collaborazione reale con l’azienda sanitaria chiamata a fronteggiare un evento drammatico e improvviso come la pandemia, dimostra quanto sia importante il ruolo del Comune, se assicurato con serietà, competenza e impegno. La sanità teramana ha bisogno di energie, risorse e sostegno e proprio di questo ho parlato con il Ministro Speranza nella interlocuzione avuta in vista della visita di Lunedi prossimo, sottolineando come sia di fatto in gioco il futuro della nostra sanità. Non va dimenticato il ruolo altresì importante di tutti i sindaci che, per la loro parte e con le specifiche peculiarità, hanno garantito il contributo significativo delle rispettive comunità e continueranno a svolgere un ruolo importante per il completamento della vaccinazione”.
“Il Comune di Teramo sarà presente anche sotto l’aspetto logistico, per il supporto organizzativo nell’allestimento dell’hub, anche con un servizio trasporto rafforzato che dovrà essere calibrato sulla base delle esigenze dello svolgimento della campagna”, conclude D’Alberto. “L’obiettivo è di non lasciare nessuno solo. La fiducia e la speranza nel ricevere il vaccino antiCovid ci devono accompagnare e guidare nell’affrontare la quotidianità che ancora risente di tante restrizioni. Le istituzioni stanno responsabilmente dando un messaggio di unità, sinergia, coesione, che sono fondamentali per restituire fiducia e speranza”.