Teramo. La Giunta Municipale ha approvato i criteri per l’assegnazione dei 25 alloggi rimanenti sugli 85 destinati al Comune di Teramo, nell’ambito della procedura di assegnazione temporanea di unità abitative per l’emergenza terremoto.
Di tali alloggi, 6 verranno assegnati prioritariamente ad altrettanti nuclei familiari sgomberati da via Spataro 5 e 6 a causa di inagibilità delle abitazioni. Gli altri saranno assegnati ai nuclei familiari in possesso dei requisiti indicati nella ordinanza 614/2019 del Presidente del Consiglio dei Ministri, ancora ospitati presso le strutture ricettive, e successivamente a seguito della emanazione di un terzo avviso rivolto alla cittadinanza colpita dagli eventi sismici. Qualora rimanessero ancora disponibili alloggi, si procederà mediante sorteggio pubblico tra i nuclei assistiti dal contributo di autonoma sistemazione il cui titolo di occupazione della sistemazione temporanea sia quello di ospite.
Agli assegnatari delle unità abitative, verrà concesso un contributo per le spese di trasloco, arredi ed altre primarie necessità connesse alle operazioni, in funzione della dimensione dell’alloggio assegnato.
“Completiamo come da programma l’assegnazione delle unità abitative ancora disponibili”, ha detto il sindaco Gianguido D’Alberto. “Obiettivo importante che tuttavia risponde ancora ad una logica emergenziale; il vero obiettivo che ci stiamo ponendo, insieme a tutte le istituzioni coinvolte, deve essere quello di restituire ai cittadini la loro casa e non semplicemente una casa, attraverso un processo di ricostruzione dell’edilizia residenziale che, grazie all’ordinanza 100 e soprattutto all’ordinanza che attribuisce poteri speciali all’ATER, che come Comune abbiamo fortemente voluto, auspichiamo possa vedere la luce in tempi certi, brevi e ragionevoli”.