Per gli utenti è l’occasione per un confronto con i tecnici (pubblici) di Agena sull’utilizzo ottimale degli impianti, sui bonus e sugli sconti fiscali che si possono ottenere nell’acquisto di un impianto di nuova generazione, sui sistemi di riscaldamento e raffreddamento a minor impatto ambientale dai pannelli solari alle pompe di calore.
Gli impianti da ispezionare sono stati selezionati sulla base di una serie di indicatori: vetustà, tipologia, presenza della caldaia all’interno o all’esterno dell’abitazione, tutti quei fattori che concorrono a determinare una potenziale pericolosità.
“Invito i cittadini che stanno ricevendo la nostra comunicazione – dichiara l’amministratore unico di AGENA, Francesco Marconi – a collaborare con l’ispettore incaricato rendendosi disponibili presso l’impianto alla data e nella fascia oraria indicata. Si tratta di una attività a completo vantaggio dell’utente, svolto da un’agenzia pubblica, neutrale nella valutazione del rischio, e in grado di supportare i cittadini nelle scelta migliore”.