La Commissione è costituita dal sindaco, che la presiede, dall’assessore alla cultura, da due consiglieri comunali di cui un rappresentante della minoranza e da cinque esperti designati dal sindaco. Gli esperti sono scelti per professione e in quanto aventi conoscenza in discipline quali: storia, cultura, con particolare riferimento a quelle locali, architettura, topografia, toponomastica, scienze matematiche, fisiche e naturali, o altra materia la cui conoscenza permetta di ottemperare al meglio allo svolgimento dell’attività della Commissione. Ai componenti della Commissione non è riconosciuto alcun compenso.
Per ricoprire l’incarico di membro della Commissione toponomastica i candidati interessati devono essere di cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea, devono godere dei diritti civili e politici, avere titoli di studio ed esperienza di studi, ricerca professionale e competenze in ambito delle discipline di cui all’oggetto del presente avviso pubblico, non devono avere condanne penali o provvedimenti a carico riguardanti l’applicazione di misure di prevenzione, decisioni civili e provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale e assenza di procedimenti penali in corso, per quanto a conoscenza dell’interessato. Gli interessati dovranno presentare domanda entro e non oltre ore 12.00 del 3 luglio 2019. Per informazioni è possibile rivolgersi: a Maria Cristina Chirico nella sede della segreteria generale in via Carducci 33, Tel. 0861/324245.
Le competenze della Commissione toponomastica, un’organo prettamente consultivo, si estrinsecano nell’esprimere pareri obbligatori e non vincolanti su richieste di intitolazioni generiche per quanto concerne gli spazi o le aree da intitolare; richieste di intitolazioni o proposte d’ufficio specifiche per gli spazi o le aree da intitolare; preferenza da accordare tra più toponimi in riferimento ad una stessa area di circolazione; iscrizioni commemorative da apporre, a iniziativa di privati o di Enti diversi dal Comune di Teramo, all’esterno di edifici ovvero in luoghi pubblici o aperti al pubblico; iscrizioni lapidarie da apporre per iniziativa del Comune di Teramo; conformità ed uniformità della segnaletica toponomastica viaria per l’utilizzo dei supporti e materiali nonché descrizione della titolazione.