Nei giorni scorsi presso, la Casa Circondariale di Teramo, alla presenza dell’Ass.re all’Ambiente Martina Maranella del Comune di Teramo, della Responsabile Area Trattamentale la dott.ssa Elisabetta Santolamazza, del Comandante di reparto dr. Livio Recchiuti, l’Ass.te Capo di Polizia Penitenziaria Pina Marini e la Responsabile della Comunicazione Te.Am. Rita Di Ferdinando sono state installate delle microecoisole in ogni sezione della casa circondariale.
Il posizionamento delle microecoisole rappresenta una fase del progetto “Tutti i colori della differenziata”, il cui obiettivo è quello di motivare la popolazione detenuta a fare una buona raccolta differenziata.
Si sono tenuti una serie di incontri allo scopo di individuare le tipologie di rifiuti prodotti dai detenuti e grazie alla presenza dell’amministrazione, l’ass.re Maranella e l’ing. Di Giuseppe Cafà, è stato possibile trovare un ciclo virtuoso per il riutilizzo del pane imbustato che attraverso una raccolta dedicata sarà consegnato al canile municipale per il pasto dei cani ospiti.
Importantissimo e fondamentale è stato l’intervento del direttore dott. Stefano Liberatore che nella predisposizione di un ordine di servizio ha disciplinato il percorso delle raccolte dalle camere di pernottamento fino all’isola esterna, individuando e responsabilizzando per tale scopo un lavorante in ogni semisezione detentiva e sottolineando come le pratiche di una buona raccolta differenziata siano un momento importante nella rieducazione del cittadino detenuto.
Il progetto comprende, inoltre, la divulgazione di materiale informativo già messo a disposizione e lezioni e filmati sulle raccolte e il riciclo dei materiali da tenersi non appena terminerà l’emergenza epidemiologica da Covid.