Si è svolta oggi l’ultima conferenza dei servizi per la realizzazione di un impianto di cremazione salme, conferenza conclusasi positivamente e nella quale si è dato atto dell’ottenimento di tutti i pareri favorevoli.
“La Te.Am esprime con orgoglio che il nostro sarà il primo impianto di cremazione della Regione Abruzzo e che nel corso delle prossime settimane si darà avvio al bando pubblico di gara per l’appalto delle opere di costruzione dello stesso – sottolinea in una nota la partecipata – L’intero impianto nella sua specificità si configura come servizio di eccellenza e, inoltre, risponde alle condizioni di interesse e di convenienza per l’amministrazione per il potenziamento dei servizi pubblici. Il soggetto attuatore è la Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A., la quale promuove la presente proposta progettuale, in qualità di concessionario dell’area libera di superficie fondiaria complessiva pari a 13.198,00 mq, ubicata a sud tra il cimitero monumentale e la superstrada Teramo-mare e in prossimità dello svincolo per Teramo”.
E ancora: “L’obiettivo ai fini progettuali è stato quello di assumere i caratteri del paesaggio naturale come matrice compositiva, plasmandosi secondo la linea del continuo dialogo con il territorio: l’obiettivo è quello di restituire un’area accessibile, fruibile, flessibile, omogenea e ordinata. Il verde, i viali, la scala, e, infine, le rampe contribuiscono a chiarire il principio insediativo del I lotto funzionale: infatti, la disposizione lineare degli stessi divengono elementi organizzatori dei diversi livelli d’uso e funzionali dello spazio aperto tentando, inoltre, di sovvertire l’ordine tramite una leggera rotazione e, quindi, di generare un’instabilità sia figurativa che percettiva”.