Teramo. “Esprimo la massima solidarietà verso la polizia penitenziaria dopo l’episodio di violenza di sabato scorso, che costituisce solo l’ultimo di una serie di atti gravi, aggressivi e intimidatori posti in essere ai danni degli Agenti. E infatti, il tema della sicurezza nel carcere di Castrogno non è una novità”. A dirlo l’Onorevole Valentina Corneli, portavoce M5s alla Camera.
“È una situazione evidentemente non più tollerabile, che i sindacati hanno comprensibilmente stigmatizzato chiedendo provvedimenti esemplari per i soggetti che si sono resi responsabili degli atti violenti, maggiore sicurezza in carcere e una drastica inversione di rotta nelle politiche dell’Amministrazione Penitenziaria. Peraltro, tale situazione si somma a un’atavica e strutturale carenza di personale (che si va aggravando con i pensionamenti) e che richiederebbe per essere risolta l’assunzione urgente di personale”.
E ancora: “Io ho scritto al Ministero e al Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria condividendo le preoccupazioni degli Agenti, che spesso si ritrovano a lavorare in situazioni “borderline” e a diretto contatto con fonti di pericolo che, probabilmente, una maggiore attenzione delle istituzioni e interventi ad hoc potrebbero, se non eliminare, quantomeno ridurre. Pertanto, ho richiesto un interessamento urgente del Ministro alla questione che auspico assuma, in brevissimo termine, portata dirimente per dare risposte agli Agenti, trattandosi di lavoratori che ogni giorno convivono con questa situazione non più accettabile”.