Val Vibrata. Due tracciati stradali, entrambi importanti per i collegamenti tra due diversi punti della vallata, che assomigliano a vere e proprie mulattiere.
Tra buche, asfalto deformato, avvallamenti e financo sgrottamenti della sede stradale che rendono pericolosa (è un eufemismo) la vita degli automobilisti. Sono scenari che mal si conciliano con strade da paese civile quelli che si scorgono percorrendo due strade provinciali: la Sp8/A del Lago Verde e la Sp1F, che collega Controguerra con la zona del Tronto. “Spiace constatare”, sottolinea Domenico Di Matteo, presidente del Comitato civico Val Vibrata Monti della Laga, “ che a fronte degli annunci la Provincia ancora non è intervenuta su queste due strade, che sono in condizioni indecorose e che sono decisamente importanti per la viabilità territoriale.
Strade che consentono di raggiungere Nereto, sede di istituti scolastici, ma anche si toccare l’altro punto della Val Vibrata per raggiungere la vallata del Tronto. Basta con i proclami, ora vogliamo i fatti”. Va detto che a più riprese sono stati annunciati i fondi disponibili per intervenire, ma ad oggi la situazione peggiora giorno dopo giorno”.
Di Matteo rivolge l’appello al presidente della Provincia Diego Di Bonaventura: “mi auguro che gli interventi previsti siano perfezionati in tempi rapidi, anche per un altro motivo. Gli asfalti, per essere efficaci e duraturi, vanno fatti entro un certo periodo e non certo quando le temperature scendono molto. Visto che ci avviamo verso l’inverno è ora il momento di procedere”.