L’incendio ha interessato aree di estensione ridotta, ma in entrambi i casi le fiamme hanno raggiunto due depositi di GPL per uso domestico, innescando il gas con dardi di fiamma che hanno impegnato a lungo le squadre dei vigili del fuoco.
L’incendio di Atri è stato completamente spento e al momento sono in corso le operazioni per mettere in sicurezza il serbatoio di GPL, mediante riempimento con acqua. Per quanto riguarda invece l’incendio di Contrada Pacchiarotta, il lavoro della squadra dei vigili del fuoco di Teramo si prolungherà fino a quando non sarà completamente esaurito il contenuto di GPL all’interno del serbatoio, dato che il danneggiamento delle valvole non ha consentito il travaso del gas all’interno di un’autocisterna inviata sul posto dalla ditta fornitrice.
Pertanto l’incendio viene tenuto sotto controllo con frequenti getti di acqua nebulizzata per scongiurare il rischio di eventuali scoppi.