La Provincia ha candidato tre progetti al bando “Piano infrastrutture per lo sport nelle scuole” (Fondi Pnrr Ministero Istruzione).
Da bando, per la formazione della graduatoria, viene dato punteggio massimo agli istituti che non hanno le palestre; che hanno nelle vicinanze un lotto disponibile con le caratteristiche tecniche e omologate CONI; a strutture che hanno certificato la vulnerabilità sismica.
Sulla base dei criteri imposti dal bando (sono molto più numerosi dei citati ma le tre caratteristiche riportate sono fondamentali) la Provincia ha selezionato tre Istituti: il “Primo Levi” di Sant’Egidio dove si prevede una nuova costruzione in area di pertinenza, l’importo richiesto è di 980 mila euro; l’IIS “Di Poppa – Rozzi” di Teramo con la riqualificazione/realizzazione ex novo di aree all’aperto destinate ad attività sportive per un importo di 1.227.696 euro; il “Crocetti-Cerulli” di Giulianova, nuova costruzione in area di pertinenza (che ha già disponibile un progetto di fattibilità e anche questo fa punteggio in graduatoria) in area di pertinenza per 1.779.170 euro.
Nel caso del “Di Poppa-Rozzi” è importante una notazione: la scuola teramana ha già una palestra in un edificio distaccato da quello dove si svolgono le attività didattiche. Ma la struttura non ha la certificazione della vulnerabilità sismica e quindi non può essere candidata con questo bando e quindi si è optato per la richiesta di finanziamenti per la riqualificazione del campo sportivo all’aperto.
“In questo caso, ed è comprensibile, siamo stati di fronte a criteri molto stringenti, stiamo parlando di fondi straordinari e mirati, ma saremo molto attenti a tutte le occasioni di finanziamento e ai canali ordinari per cogliere tutte le occasioni per riqualificare gli spazi delle attività sportive degli studenti, luoghi di benessere che contribuiscono a creare spirito di squadra” sottolinea il consigliere delegato all’Edilizia scolastica Enio Pavone.
“Queste importanti azioni, a favore delle nostre scuole provinciali, testimoniano il nostro impegno sul PNRR e la nostra volontà di proseguire nella direzione dello sviluppo e ricostruzione del nostro territorio” commenta Giovanni Luzii, consigliere delegato al PNRR e alle Politiche Comunitarie.