Silvi. La decisione assunta da TUA (l’azienda di trasporto pubblico regionale) di fissare, a causa della difficoltà dei suoi bus ad arrivare e fare manovra al centro del paese, le fermate di Silvi Paese all’inizio di via S, Lucia e alla fine di via S. Rocco, ha fatto un pò discutere. Pertanto, l’assessore al Turismo Giuseppina Di Giovanni ha illustrato le contromisure che l’amministrazione ha già adottato e quelle che assumerà prossimamente per eliminare definitivamente l’inconveniente.
“Intanto – ha dichiarato l’assessore Di Giovanni – quello dello spostamento per i normali bisogni delle persone che vivono nell’immediato hinterland di Silvi Paese, è in realtà un falso problema già in buona parte risolto. Infatti attualmente funziona regolarmente un buon servizio pubblico assicurato dalla Marcozzi che con i suoi mini bus porta fino a piazza della Porta gli utenti con cinque corse giornaliere distribuite in orari diversi, tre la mattina, 8.50, 10.45 e 12,50 e due nel pomeriggio alle 17,50 e alle 19,50. Per le persone che ne fanno richiesta – ha reso noto l’assessore Di Giovanni – la ditta Marcozzi nelle corse delle 10,45 e 12,50, ha dato piena disponibilità a riaccompagnare le persone che risiedono o vivono in contrada Vallescura, nei pressi della strada per il cimitero e il camping Europe Garden, prima di riprendere il giro normale verso Piane Maglierici, Pianacce, S. Silvestro e S. Stefano”.
“Frattanto abbiamo sollecitato, con l’interessamento del Presidente del Consiglio Antonio Gambacorta – ha aggiunto l’assessore Di Giovanni – un incontro con il sottosegretario Umberto D’Annuntiis, delegato regionale ai Trasporti, per ottenere un aumento dei chilometri di percorrenza per il servizio bus urbano che consentirà di garantire un servizio migliore per chi usa i mezzi pubblici. Non va dimenticato, poi, che funziona regolarmente il servizio bus navetta dal campo sportivo al centro storico istituito dall’associazione Antico Borgo Marinaro”.