“E’ un altro importante tassello – ha detto l’assessore al Sociale Fabrizio Valloscura – che il Comune aggiunge al mosaico dei servizi che stiamo mettendo a disposizione dei cittadini, in attuazione del nostro programma amministrativo. Sarà – ha garantito l’assessore Valloscura – un servizio all’altezza degli altri, che già operano bene sul territorio, grazie alla disponibilità dell’Associazione Nova Civitas che gestirà lo sportello con uno staff altamente qualificato, composto da una psicologa, due assistenti sociali, mediatori familiari, educatori professionali, un mediatore culturale e due avvocati che assicureranno, a chi ne avrà bisogno, consulenza e assistenza professionale, come ha già fatto con lo Sportello Rosa integrato, che ha gestito in maniera egregia con la collaborazione del Consultorio familiare e della CRI di Silvi”.
L’iniziativa ha avuto la piena collaborazione della consigliera comunale Beta Costantini che nel suo ruolo di consigliere provinciale ricopre anche l’incarico di responsabile delle Pari Opportunità. “Tra il Comune e la Provincia – ha detto Beta Costantini – si è consolidata una bella sinergia per analizzare, informare i cittadini e cercare di trovare soluzioni capaci di bloccare la violenza sulle donne, terribile fenomeno che sta connotando negativamente il nostro tempo. L’iniziativa che partirà lunedi qui a Silvi si innesta nel quadro più ampio della rete provinciale di prevenzione contrasto alla violenza costituita dalla Prefettura, della quale fanno parte, oltre ai Comuni, le forze dell’ordine, la ASL e diverse associazioni locali”.
“E’ superfluo ricordare – ha sottolineato il sindaco Andrea Scordella – che la nostra città oggi non ha un tessuto sociale omogeneo consolidato a causa della sua configurazione etno/antropologica formatasi nel corso degli ultimi 60 anni, fortemente condizionata dalla contaminazione culturale e sociale dovuta all’insediamento a Silvi di numerosi nuovi nuclei famigliari provenienti da diverse parti della regione, dell’Italia e, più recentemente, dall’estero. Per cercare di eliminare o, quanto meno, di ridurre al minimo i disagi ai cittadini e favorire un armonico sviluppo di integrazione e la formazione di una nuova identità civica che comprenda tutti, vecchi e nuovi silvaroli – ha detto il sindaco Scordella – l’amministrazione comunale sta portando avanti e implementando tutte le iniziative che erano già in atto, promuovendone altre, come quello dello Sportello di contrasto alla violenza di genere/domestica”.
L’associazione Nova Civitas ha già una pagina Face Book intestata allo Sportello di contrasto alla violenza di genere/domestica e un telefono dedicato, 3791685058, che si potrà chiamare dalle 15,30 alla 17,30 di lunedì e giovedì.