Silvi. Si sono svolti questa mattina nella Chiesa di S. M. Assunta i funerali di Luigi Giusti, che aveva compiuto di recente 100 anni.
“Il ricordo del maestro Giusti – ha detto il sindaco Andrea Scordella – rimarrà vivo nella storia della nostra città e nei cuori di quanti lo hanno conosciuto. Uomo di assoluta integrità morale, marito e padre esemplare, ha dedicato gran parte della sua lunga vita al miglioramento delle condizioni di vita e di cultura di Silvi. Sergente dell’esercito nel corso della seconda guerra mondiale – ha sottolineato il sindaco Scordella – si distinse per coraggio e senso del dovere tanto da meritare la Croce al Merito assegnatogli i primi anni ’50 dal Ministero della Difesa”.
“Come insegnante elementare ha contribuito alla crescita di tante generazioni di ragazzi ai quali non ha insegnato solo a leggere e a far di conto ma ha offerto un chiaro esempio di vita. Degno di nota anche il suo impegno civile come fondatore della locale Associazione donatori di sangue. Notevole e preziosa – ha sottolineato il sindaco Scordella – la sua presenza nella vita politica e amministrativa nelle fila della Democrazia Cristiana. Nel 1960 fu l’artefice della storica vittoria della DC che portò a Palazzo di Città un sindaco democristiano, Tommaso Franceschini giudice della Corte dei Conti, dopo anni di amministrazioni frontiste. Fu amico personale dell’allora presidente del Consiglio dei Ministri Amintore Fanfani, che lo omaggiò di una visita ufficiale nella nostra città da capo del governo. Forte il legame di stima e di amicizia con Lorenzo Natali, prima ministro della Marina e poi primo Presidente di Commissione della nascente Unione Europea. E’ stato anche il presidente dell’Azienda di Soggiorno e Turismo che per primo ha organizzato le stagioni degli eventi estivi con spettacoli di teatro, musica leggera e arte varia. Durante la sua presidenza – ha concluso Scordella – Silvi ha registrato il predominio assoluto in Abruzzo in fatto di arrivi e di presenze turistiche, raggiungendo un milione e mezzo di presenze a stagione! L’amministrazione comunale rende un doveroso deferente omaggio alla sua memoria e porge le condoglianze della città ai figli Piero e Silvana e alle loro famiglie”.