“Il problema sollevato da alcuni gruppi di cittadini sulla opportunità di creare almeno altre due rotonde sulla SS 16, uno all’altezza dell’ex bivio di S. Stefano/via S. Antonio e l’altro in prossimità del sottopasso Palestini e strada ex Silvanella; è oggetto di analisi tecniche degli uffici comunali e di valutazioni politiche per accertarne la reale fattibilità”. A dirlo è il primo cittadino, Andrea Scordella.
“A differenza di quanto accade a Pineto”, spiega il Sindaco, “a Silvi la SS16 lungo tutto il percorso cittadino, dove ha assunto il nome di via Roma, non ha spazi sufficienti neppure per semplici ampliamenti, o realizzazione di rotonde, perchè consentire il traffico di mezzi importanti come grandi TIR e BUS, richiede aree di rilevante larghezza. Stiamo lavorando per dotare il Comune di un Piano di viabilità e mobilità che comprenda l’intero territorio comunale.
In questa fase preliminare daremo voce a tutte le organizzazioni spontanee di cittadini, ai comitati civici e di quartiere e alle forze politiche ed economiche per farci un quadro, il più ampio possibile, della situazione e delle aspettative dei cittadini. Partiamo da un dato di fatto: Silvi non si è mai dotato di uno strumento serio capace di fornire una visione generale completa della situazione viaria e le amministrazioni che si sono succedute, sono state costrette a procedere intervenendo in settori diversi della città solo a seguito di sollecitazioni di cittadini o di situazioni critiche che, di volta in volta, richiedevano l’adozione di provvedimenti urgenti. Adesso vogliamo eliminare la consuetudine degli estemporanei interventi a macchia di leopardo per dare spazio alla pianificazione territoriale nella sua più logica e scientifica accezione. Ci vorrà un po’ di tempo, ma siamo disposti a pazientare pur di arrivare all’obiettivo prefisso.
Il Comune di Silvi, nel frattempo, grazie alla certosina azione dell’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola, ha riallacciato con successo i rapporti con l’Amministrazione Provinciale di Teramo e con l’ANAS.
“I primi concreti frutti – ha detto Pamela Giancola – sono sotto gli occhi di tutti. La SP 29, nella parte che collega Silvi Paese con Piane Maglierici è tornata ad essere completamente fruibile dopo i lavori di ripristino e consolidamento resisi necessari a seguito di smottamenti e frane che ne avevano ridotto la percorribilità. La Provincia ha anche assicurato il suo impegno a destinare dei fondi per continuare l’opera di manutenzione ordinaria e straordinaria dei tratti di strada di sua competenza compresi nella nostra rete viaria. L’ANAS, da parte sua dopo aver completato i primi urgenti interventi sulla SS 553 per Atri ha già confermato la disponibilità a controllare, ripristinare e mettere in sicurezza i canali e le condotte che raccolgono le acque meteoriche e quelle derivanti dalle numerose sorgenti che dalla collina arrivano fino al mare. Il primo intervento in tal senso è stato, peraltro, già realizzato con la pulizia e la messa in piena funzionalità di una condotta di un metro di diametro che raccoglie una buona parte delle acque della collina”.
All’attenzione del sindaco, dell’assessorato ai Lavori Pubblici di Silvi e dei tecnici ANAS c’è anche uno studio di verifica della fattibilità di una rotonda che consenta un collegamento tra la SS.553 per Atri e la strada che sale verso l’agglomerato urbano di S. Stefano, approssimativamente all’altezza della nuova farmacia. Tale rotonda avrà anche il compito di migliorare le condizioni di sicurezza per chi sale o scende da Atri per immettersi sulla SS.16 in un tratto dove solitamente si raggiunge la grande velocità con i rischi che questa comporta.
(Foto di repertorio – rotonda Pineto)