Silvi. Durante l’ultimo consiglio comunale sono state approvate, all’unanimità, le modifiche al regolamento della consulta sul turismo, istituita nel 2011 con l’obiettivo di affiancare l’amministrazione comunale di un organismo di partecipazione con funzioni propositive, consultive e di studio nella elaborazione di politiche di promozione e sviluppo delle attività connesse al turismo.
Tra le novità introdotte figura l’inserimento tra i membri della Consulta, presieduta dal sindaco, il presidente della DMC “Borghi d’Acquaviva”, il presidente della DMC “Terre del piacere”, il dirigente dell’Area Urbanistica e Territorio, un rappresentante dell’AMP “Terre del Cerrano”, oltre all’assessore al Turismo o suo delegato.
“L’intento dell’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Scordella – è quello di riportare in vita un organismo tecnico che in passato non è stato utilizzato come si sarebbe dovuto. Ci risulta, infatti, che negli otto anni di vigenza è stato convocato pochissime volte. E’ superfluo ripetere che Silvi vive di Turismo e che il Comune, pur non avendo competenze specifiche per quanto riguarda la promozione turistica, deve cercare, con i mezzi di cui dispone, di riunire le diverse figure professionali e le organizzazioni di categoria e di formulare con il loro contributo proposte e piani di intervento che consentano alla nostra città di riguadagnarsi quel ruolo importante che ha avuto nel vasto panorama delle località balneari italiane”.
“La consulta sul turismo – ha aggiunto l’assessore al Turismo Giuseppina Di Giovanni – è uno strumento fondamentale perchè si tratta di disporre di un tavolo unico di dialogo con tutti gli operatori e player principali dove sarà possibile valutare azioni congiunte che possano dare indicazioni precise agli operatori, proporre iniziative specifiche e unire e affiancare le categorie interessate in un’azione sinergica”.
“Abbiamo degli ottimi progetti da proporre – ha concluso il consigliere Enrico Corneli che cura la progettazione e il marketing turistico – e nei prossimi mesi svolgeremo incontri dove inizieremo a porre le basi per un rilancio del settore turistico di Silvi. Con l’aiuto di professionisti qualificati ripartiremo da un analisi preliminare per andare a sviluppare il primo piano strategico per il rilancio di Silvi. Lavoriamo da parecchio a questo progetto che intendiamo condividere con la nuova consulta”.