Silvi Marina, controlli a tappeto sulle vongole destinate ai ristoranti: scattano i sequestri

I militari della Guardia Costiera della cittadina balneare abruzzese hanno bloccato un trasporto senza le dovute autorizzazioni di un grosso quantitativo di molluschi destinati al mercato della zona

Nell’ambito dei controlli sulla sicurezza alimentare e sulla tracciabilità dei prodotti ittici, i militari della Guardia Costiera di Silvi Marina, in provincia di Teramo, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto locale, mentre effettuavano una serie di controlli, hanno individuato dei movimenti sospetti di un’imbarcazione mentre affiancava diverse unità adibite alla pesca nella zona. Le successive verifiche hanno portato alla scoperta di diverse irregolarità in materia di tracciabilità, igiene e conservazione di alcuni sacchi di vongole destinate a rifornire ristoranti e mercati della zona.

Teramo
Silvi Marina, controlli a tappeto sulle vongole destinate ai ristoranti: scattano i sequestri – Abruzzocityrumors.it

La mancanza di documentazione obbligatoria, preposta a individuare le varie fasi di preparazione e commercializzazione di un prodotto alimentare, comporta la mancata tutela del consumatore da prodotto derivante molto probabilmente da pratiche di pesca illegale, che durante le diverse fasi della commercializzazione, in assenza di controlli, rischia di essere manipolato e alterato. Mettendo così a rischio la salute del consumatore finale.

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Attività sospetta nella pesca di molluschi

Una delle tante attività della Guardia Costiera è anche quella di controllare la provenienza del pescato che ogni mattina arriva sulla terraferma pronto per essere immesso sul mercato, destinato così sia ai ristoranti specializzati, sia al consumo privato. Un metodo fondamentale per garantire la provenienza, la tracciabilità e la conservazione del prodotto a garanzia dell’utente finale.

Vongole
Attività sospetta nella pesca di molluschi – Abruzzocityrumors.it

E proprio nei giorni scorsi, durante una di queste attività di controllo e monitoraggio, gli uomini della Guardia Costiera di Silvi Marina, la cittadina balneare in provincia di Teramo, hanno individuato dei movimenti sospetti dietro gli spostamenti di un’imbarcazione al seguito dei pescherecci che rientravano all’alba dalla battuta di pesca. In particolare si sono insospettiti da alcuni sacchi trasbordati in maniera alquanto furtiva sull’unità da diporto e poi scaricati a terra in una zona non controllata del porto.

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Merce priva di etichettatura

I militari hanno così sequestrato 70 sacchi di vongole, trasbordate da una barca all’altra e poi sbarcate in maniera furtiva in una zona senza autorizzazione. Il pescato in questo modo veniva portato a terra in maniera illegale e senza l’etichettatura, garantendo un guadagno extra una volta rivenduto al dettaglio, ma allo stesso tempo non avrebbe garantito la bontà del prodotto per il cliente finale.

Sequestro
Merce priva di etichettatura – Abruzzocityrumors.it

Tutti i sacchi contenenti i molluschi sequestrati erano infatti pronti per essere immessi illecitamente sul mercato, ma sono stati immediatamente rigettati a mare in quanto ancora vivi e vitali. L’operazione della Guardia Costiera locale rientra nelle attività di controllo e monitoraggio delle attività di pesca che vengono effettuate lungo il tratto di mare sotto costa della regione abruzzese.

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