“Pensavamo – ha detto l’assessore Carmela Di Febo – che il dispensario farmaceutico comunale del Paese potesse tornare nel pieno delle sue funzioni entro pochissimi giorni. Invece per la sua regolare riapertura si dovrà attendere il completamento dei lavori di sistemazione dell’intero edificio di proprietà del Comune. Lunedi prossimo – ha aggiunto l’assessore Di Febo – sottoporrò all’approvazione della giunta la proposta di istituzione del servizio di consegna a domicilio ai soggetti che non hanno alcuna possibilità di raggiungere le farmacie della città, a partire da mercoledì prossimo. Il servizio funzionerà così: il medico di base invierà le prescrizioni mediche, riferite alle persone che ne hanno diritto, direttamente alla farmacia comunale, unica abilitata a riceverle e a provvedere alla fornitura dei medicinali. Tre volte la settimana, nei giorni di lunedi, mercoledi e venerdi, il Comune provvederà a far consegnare le medicine a domicilio”.
“Ci scusiamo – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – per il lieve ritardo nell’istituire questo importante servizio sociale sostitutivo dovuto a circostanze particolari e imprevedibili. Il server del dispensario, indispensabile per gestire il servizio, è andato in tilt proprio nei giorni di ferragosto causando l’immediata interruzione del suo funzionamento. A questo punto, considerato che anche il dispensario farmaceutico rientra nell’intervento di risanamento dell’edificio comunale che lo ospita, abbiamo deciso di tenerlo chiuso per il tempo necessario per ultimare i lavori e di istituire, nel frattempo, il servizio straordinario di consegna delle medicine a domicilio alle categorie più deboli”.