Silvi. Sono state consegnate oggi a Verona le bandiere gialle della ciclabilità italiana ai 35 nuovi comuni che sono entrati nel circuito creato dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta. L’iniziativa della Federazione è volta a valutare l’impegno delle amministrazioni attive in politiche bike-friendly e in iniziative concrete per lo sviluppo della mobilità in bicicletta.
Al di là della classica differenza tra Nord e Sud del Paese, ci sono sorprendenti diversità tra Est e Ovest, col versante Adriatico decisamente più avanti e molto presente nel circuito non solo nel Triveneto ma anche al Centro e al Sud, come dimostrano i casi virtuosi di Abruzzo e Puglia. “Siamo soddisfatti dell’interesse dimostrato da così tante località di ogni dimensione nell’aderire al progetto FIAB ComuniCiclabili, che vede oggi ben 117 bandiere gialle sventolare su altrettanti comuni, impegnati a diventare sempre più a misura di pedone e di bicicletta. Si tratta di amministrazioni aperte al confronto, alla condivisione delle best practice e alla formazione, che la rete ComuniCiclabili offre a tutti gli aderenti”, dice Alessandro Tursi vice presidente FIAB e coordinatore del progetto.
SCORDELLA ALLA CERIMONIA UFFICIALE. L’attestato è stato ritirato proprio dal sindaco Scordella, intervenuto alla cerimonia ufficiale di consegna con l’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola. “Siamo orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – di essere stati promossi a far parte della schiera dei Comuni ciclabili per il fatto che il riconoscimento non viene da una semplice raccolta di dati ma testimonia l’impegno del nostro Comune ad alzare il livello di ciclabilità del nostro territorio. Ci siamo voluti mettere in gioco e abbiamo accettato la sfida, con gli altri Comuni d’Italia, a dimostrare concretamente di essere capaci di raggiungere obiettivi significativi nel campo della mobilità sostenibile”.
“Siamo consapevoli – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola – che per raggiungere gli obiettivi prefigurati dalla FIAB occorre una pianificazione degli ambienti urbani e l’attivazione di politiche che favoriscano una mobilità a misura d’uomo. L’amministrazione comunale si sta muovendo verso questa direzione con la dovuta attenzione per cercare, con la partecipazione di tutti, le migliori soluzioni possibili per completare il percorso cittadino della pista ciclabile e per rendere competitiva Silvi nel marketing territoriale per la ciclabilità”