L’uomo è stato rintracciato nella zona della stazione ferroviaria e durante gli accertamenti di rito è emerso che sul suo conto pendeva un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Pescara perché doveva scontare una pena detentiva di oltre 4 anni.
Dopo le formalità di rito, il 56enne è stato associato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.