Silvi. E’ stato completato in questi giorni il ripristino dei servizi e delle strutture danneggiati dallo straordinario evento meteo marino dei primi giorni febbraio lungo una parte del litorale sud di Silvi che va da piazza Colombo fino alla foce del torrente Piomba. L’evento fu caratterizzato da una significativa altezza dell’onda del mare che produsse, tra l’altro, uno scalone di oltre un metro, danneggiando anche diversi stabilimenti balneari e il rimessaggio dei mezzi della Guardia Costiera, fino a comprometterne il normale uso.
In quella circostanza, in considerazione della consistenza dei danni subiti, la Regione Abruzzo dichiarò lo stato di calamità naturale per l’intera costa abruzzese.
Per Silvi l’Ufficio Demanio produsse un progetto che prevedeva la ristrutturazione del rimessaggio della Guardia Costiera, il completamento della protezione dell’area del Villaggio del Fanciullo, la protezione del muretto di delimitazione del Parco pubblico Peter Pan per una spesa totale di circa 100.000 euro in cui sono stati compresi gli oneri della sicurezza, le indagini geologiche e i calcoli strutturali.
“In attesa di un intervento strutturale che preveda la soluzione complessiva delle croniche criticità di quell’area della nostra costa in un quadro generale – ha detto il sindaco Andrea Scordella – abbiamo proceduto a riattivare il pieno utilizzo del rimessaggio in uso alla Guardia Costiera e ai suoi mezzi in vista della stagione estiva e a porre rimedio ad alcuni danni che avevano compromesso la protezione della parte estrema del Villaggio del Fanciullo e del Parco bambini Peter Pan. La Regione ha comunicato proprio in questi giorni il finanziamento di un ripascimento morbido per un importo di 100.000 euro per consentire ad alcuni stabilimenti balneari, che non hanno più spiaggia a disposizione, di riuscire a lavorare anche in questo difficile anno”.