Silvi, cane di proprietà trovato morto sui binari

Silvi. Una storia che ha dell’incredibile quella raccontata da una cittadina di Silvi che, dalla notte al giorno, si è ritrovata senza il suo fedele amico a quattro zampe.

La mattina del 29 dicembre, Yago, un labrador che soffriva di diabete e quindi anche necessitoso di cure, non era più nel recinto di casa dove viveva. Il cancello, quando i proprietari l’hanno cercato appena svegli come facevano ogni mattina, era aperto.

Immediato l’annuncio su Facebook per ritrovare il cane di 8 anni che, docile e benvoluto, non era abituato ad allontanarsi da solo. Anche i Carabinieri sono stati subito informati dei fatti.

Non è trascorso molto tempo dalla pubblicazione del post sui social, quando è arrivata la segnalazione di un cane ritrovato senza vita, steso sui binari della ferrovia a poco più di un chilometro dall’ingresso principale della stazione. Per i proprietari del labrador, chiamati sul posto, la triste scoperta: quel cane era Yago, sdraiato in parallelo alle rotaie, con una profonda ferita sotto alla carotide ma senza una macchia di sangue. Per la rimozione del cane, oltre ai Carabinieri, è intervenuto anche il personale ferroviario.

Il corpo senza vita del cane è stato affidato ad un veterinario che non ha esitato a definire la morte “anomala”.

E’ di oggi la denuncia ai Carabinieri che, anche grazie ad altre segnalazioni che sarebbero pervenute al comando di Silvi, stanno ricostruendo la vicenda.

Ai proprietari del cane non resta che il dubbio di come il cane si sia potuto allontanare da solo e di come sia stato avvicinato da qualcuno, probabilmente nella notte tra il 28 e il 29, e al di fuori della casa in cui viveva. A Silvi, stando al racconto dei proprietari, non sarebbe la prima volta che un cane “domestico” sparisca improvvisamente in circostanze poco chiare.

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